CFF 2025: DIECI ANNI DI CINEMA, AMBIENTE E GRANDI OSPITI NEL CUORE DEL CILENTO

Dieci edizioni, un obiettivo: raccontare l’ambiente attraverso il cinema.
Dal 7 al 9 agosto 2025 torna il Caselle Film Festival (CFF), festival internazionale del cinema naturalistico ed ambientale che, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed Alburni, accende i riflettori sulle sfide del nostro tempo.
L’evento è organizzato dall’associazione Caselle Film Festival e dal Comune di Caselle in Pittari, con il contributo dell’Unione Europea e del Ministero della Cultura ed il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
L’arena all’aperto di Piazza Olmo, nel cuore di Caselle in Pittari, ospiterà tre serate gratuite di proiezioni, incontri e riflessioni sotto la “luce verde” del festival. Un appuntamento ormai atteso da appassionati e professionisti, che premia cortometraggi capaci di emozionare, denunciare, ispirare.
Queste le guest stars per un’edizione speciale:
7 agosto – Marco Bocci, attore e scrittore, inaugura il festival con una conversazione tra cinema, parole e coscienza ambientale. 8 agosto – Gianmarco Tognazzi, volto del miglior cinema d’autore, sarà protagonista di un dialogo sul ruolo sociale dell’attore. 9 agosto – Violante Placido, attrice e cantante di fama internazionale, condividerà il suo impegno per l’ambiente attraverso l’arte. In chiusura, sempre il 9 agosto, Gabriel Garko, interprete tra i più amati del cinema popolare, porterà al pubblico il suo sguardo tra memoria, natura e passione scenica.
Il concorso cinematografico si articola in due sezioni principali: Selezione Ambiente e Selezione Animazione. Le opere saranno valutate da due giurie: La Giuria di Qualità, composta da professionisti del settore – Fiorenza Genovese, Giorgia Fantozzi, Federico Curci, Sabrina Russo e Giulia Monella – assegnerà Film Caselle Art Award al miglior corto assoluto, oltre a due menzioni per regia e sceneggiatura. La Giuria Giovani, composta da 30-50 giurati under 30 del territorio, attribuirà il Caselle Young Award, premiando il cortometraggio che meglio comunica con le nuove generazioni.
Il CFF è molto più di un concorso: è uno spazio di confronto, un laboratorio di idee, un invito a guardare il mondo con occhi nuovi. Il cinema diventa così mezzo di comunicazione, strumento di denuncia e veicolo di sviluppo sostenibile. «Con questa decima edizione – afferma la direzione del CFF – celebriamo non solo
un traguardo, ma un percorso condiviso con autori, volontari, istituzioni e pubblico. Il CFF è un festival che cresce con la comunità, credendo nell’arte come motore di cambiamento.»

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