NEL CUORE DI CERASO SI ACCENDE IL DIALOGO STORICO: LA “ROTTA DEI FOCEI” RISCOPERTA E IL PATTO RITROVATO

A Ceraso, piccolo scrigno del Cilento, il passato torna a parlare con voce chiara. Tra antiche vie e memorie sopite, si riaccende oggi un legame profondo che unisce la comunità locale alle origini del Mediterraneo. La “Rotta dei Focei”, percorso millenario tracciato dai navigatori greci provenienti da Focea, rivive come simbolo di incontro tra civiltà, memoria e identità condivisa.
In questo contesto, Ceraso si fa crocevia di storie e simboli. Non più solo un luogo geografico, ma un ponte ideale tra l’Europa e il mondo antico, tra l’entroterra e il mare, tra le origini greche e il presente. La riscoperta della Rotta diventa così un’occasione per rinsaldare un legame profondo, culturale ed emotivo, con un passato che ha ancora molto da dire.
L’iniziativa non guarda solo indietro: è uno sguardo al futuro. Attorno a questo cammino di riscoperta si costruisce una nuova narrazione del territorio, fatta di accoglienza, dialogo e apertura. Il senso di appartenenza si intreccia alla volontà di valorizzare le radici, creando un ponte tra generazioni, territori e visioni.
Ceraso illumina un cammino che unisce e non divide, che racconta una storia comune a tutto il bacino mediterraneo. In questa luce nuova, la Rotta dei Focei non è solo un itinerario, ma una dichiarazione d’intenti: un patto ritrovato tra la memoria e il futuro.