TURISMO E IRREGOLARITÀ, CONTROLLI SERRATI DELLA FINANZA IN COSTIERA E CILENTO: EVASIONE FISCALE OLTRE I 100MILA EURO

Controlli a tappeto della Guardia di Finanza lungo le principali località turistiche della Costiera Amalfitana e del Cilento. L’attività, intensificata durante la stagione estiva, ha portato alla luce numerose irregolarità nel settore turistico-ricettivo, con particolare attenzione agli affitti brevi e alle strutture non registrate. Oltre 40 gli interventi eseguiti tra affittacamere, B&B e case vacanza, alcuni dei quali risultati totalmente sconosciuti al fisco.
Il bilancio parla chiaro: oltre 100mila euro sottratti all’erario tra redditi non dichiarati, mancato rilascio di ricevute fiscali e omessa comunicazione degli ospiti. Le Fiamme Gialle hanno individuato diverse situazioni di abusivismo, con strutture ricettive prive di autorizzazioni o gestite in modo irregolare. Sotto la lente anche portali di prenotazione online e pagamenti digitali, spesso non tracciati correttamente.
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di contrasto all’economia sommersa e tutela del turismo legale, in un territorio che ogni anno attira migliaia di visitatori italiani e stranieri. Le attività ispettive proseguiranno per tutto il periodo estivo, con l’obiettivo di garantire equità fiscale e sicurezza per i consumatori.