POLLICA RICORDA ANGELO VASSALLO: 15 ANNI DI MEMORIA E IMPEGNO PER LA LEGALITÀ

Sono trascorsi quindici anni dall’uccisione di Angelo Vassallo, il “Sindaco Pescatore”, assassinato il 5 settembre 2010 in un agguato ancora senza colpevoli. Anche quest’anno, Pollica lo ricorda con una serie di iniziative dedicate alla legalità, all’ambiente e alla cittadinanza attiva, nel segno dei valori che hanno guidato la sua vita.
Cerimonie istituzionali, incontri con le scuole, premi e testimonianze hanno animato il programma organizzato dalla Fondazione Angelo Vassallo, presieduta dal fratello Dario. Un momento centrale è stato l’assegnazione del “Premio Angelo Vassallo”, destinato a cittadini e amministratori che si sono distinti per il loro impegno civile e ambientale.
Le strade del borgo cilentano si sono riempite di giovani, attivisti e rappresentanti delle istituzioni, uniti nel ricordo di un uomo che ha saputo trasformare il governo locale in un esempio di buona politica. La figura di Vassallo continua a ispirare nuove generazioni, simbolo di un’Italia che non si arrende all’illegalità.
Pollica rinnova così la promessa di custodire la memoria del suo sindaco, portando avanti la sua visione: uno sviluppo sostenibile, fondato sulla giustizia, sul rispetto del territorio e sulla partecipazione democratica.