LIMEN SALERNO FESTIVAL 2025 - VI EDIZIONE

Con il tema “Ho sbagliato tutto”, torna dal 26 al 28 giugno il festival con una direzione artistica lungimirante: dopo Lucio Corsi e Bnkr44 prima del successo, quest’anno nuovi nomi pronti a conquistare il panorama musicale italiano.
Il Limen Salerno Festival è pronto per tornare nella sua veste migliore. Il Parco dell’Irno sarà nuovamente teatro di un’edizione emozionante come non mai: dal 26 al 28 giugno l’Arena Ghirelli si colorerà a festa per un festival che spinge ogni anno di più l’asticella in avanti, tra concerti, esposizioni, workshop, numerose attività e associazioni, con il sostegno e il patrocinio di Regione Campania e Camera di Commercio e con il patrocinio della Provincia di Salerno, Comune di Salerno e Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno.
MUSICA
La line-up premia un giusto mix tra artisti giovani e talentuosi a collettivi artistici di navigata esperienza. La musica è la componente fondamentale del festival, con tre giorni di concerti tra artisti affermati e giovani promettenti, dj set e tanto altro.
Si parte il 26 giugno con La Niña, cantante esplosiva che ha saputo cogliere gli aspetti della tradizione musicale napoletana mischiandola a sonorità più moderne e ibride. La sua è una musica di grande impatto sociale, una penna tagliente e profonda in grado di scavare e portare alla luce storie di ribellione, rivolta e denuncia. Con lei, ci saranno anche le voci giovanissime di Alice, artista che mescola elettronica, R&B e continua sperimentazione; e Altea, con una musica dal tocco sensibile e potente nello stesso momento. A chiudere la serata ci pensano i Fuera con il loro hybrid dj-set per infiammare l’intera arena!
Il 27 giugno sarà la volta di Sethu, artista savonese che dopo la partecipazione a Sanremo ha continuato a distinguersi per un sound che mescola punk, hip hop ed energia. A seguire Emma Nolde, una delle artiste più promettenti della scena musicale italiana: la sua voce è un viaggio attraverso le emozioni più viscerali dell’animo umano, con sonorità uniche e testi intimi. Poi sarà il turno dei Tre Allegri Ragazzi Morti, gruppo che da oltre trent’anni porta avanti una musica sperimentale, alternativa e originale; un inno di libertà e rivoluzione personale. Nella scena indipendente italiana sono un punto di riferimento imprescindibile e con le loro maschere un punto di vista sulla vita fatto di amore e incertezze.
Ad aprire la terza serata del 28 giugno una delle band più rivoluzionarie della musica italiana: i 99 Posse. Con una storia di puro impegno sociale e pensiero critico, la loro parabola artistica ha influenzato diverse generazioni trovando in essi un modo unico di esprimersi e manifestare i propri diritti. Per chiudere invece il festival torna lo spirito ironico e da strada di Morfuco & Tonico70 con la Gold School Brother. Una formazione unica per festeggiare l’ultima sera insieme sul palco con due veri giganti della scena hip-pop salernitana, per un momento di musica tra rime tagliente, un flow ritmato e un’energia travolgente.