AGRIFOOD FUTURE, A SALERNO AGROALIMENTARE E INNOVAZIONE

   

Da oggi 16 al 20 settembre a Salerno la kermesse nazionale Agrifood Future, confronto tra istituzioni, imprese e accademie sul futuro dell’agroalimentare. Il 17 settembre focus sul turismo enogastronomico.
Il futuro dell’agroalimentare tra innovazione, sostenibilità, geopolitica e cambiamenti climatici.
Se ne discute a Salerno dal 16 al 20 settembre con Agrifood Future, la kermesse nazionale che coinvolge istituzioni, imprese e enti di ricerca con l’obiettivo di promuovere un confronto aperto sugli sviluppi del settore.
Tra i vari focus, il 17 settembre verrà presentato il rapporto Turismo enogastronomico e sostenibilità curato da Roberta Garibaldi, presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico (Ocse).
Seguirà una tavola rotonda sul tema La sostenibilità come driver di sviluppo del turismo enogastronomico.
In tema di sostenibilità, il territorio campano negli ultimi anni sta puntando su scelte legate sempre più alla qualità: degli 845 prodotti Dop, Igp, Stg italiani, 353 provengono dal sud, in particolare 60 dalla Campania.
Un dato che si riflette sull’export: Salerno è la provincia campana che esporta di più, con quasi 2,3 miliardi di euro nel 2022.
La produzione agricola e la trasformazione sono le attività prevalenti del territorio, in particolare per il pomodoro, il settore lattiero caseario e l’ortofrutta.
“L’agroalimentare genera oltre il 10% del fatturato provinciale –
dichiara Andrea Prete, presidente Unioncamere e Camera di Commercio di Salerno – Un dato tre volte superiore a quello complessivo italiano. Per questo abbiamo pensato ad una vetrina nazionale per la città di Salerno sul tema dell’eccellenza agroalimentare”.
Nel corso dei cinque giorni, saranno presenti cariche istituzionali e esperti del settore agroalimentare, tra cui il presidente di ICE Matteo Zoppas, il vicedirettore Fao Maurizio Martina, il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, quello di Coldiretti Ettore Prandini e i presidenti di Unioncamere Andrea Prete e di Promos Italia Giovanni Da Pozzo. Presenti anche Chiara Corbo, direttrice Osservatori Smart Agrifood e Food Sustainability al Politecnico di Milano e Roberta Garibaldi, presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico e vicepresidente dell’Ocse comitato turismo.
Agrifood Future è organizzato da Unioncamere e Camera di Commercio di Salerno con il contributo della Regione Campania, la collaborazione del Comune di Salerno e il patrocinio della Provincia di Salerno, del Ministero dell’Agricoltura e del Ministero dell’Ambiente.
“Siamo felici di ospitare a Salerno questo evento così importante – sottolinea il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli – La sinergia con Unioncamere e il sostegno della Regione Campania ci permettono di portare alla ribalta nazionale la nostra città su temi cruciali per il nostro futuro. Agricoltura di qualità, tutela dell’ambiente, sviluppo sostenibile, economia circolare sono le sfide che sosteniamo quotidianamente per garantire la qualità della vita e l’attrazione del nostro territorio. Fare sistema è decisivo per imporsi nella competizione globale in coerenza con la tradizione salutistica della Scuola medica salernitana e della dieta mediterranea”.

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