IMPRENDITORIALITÀ GIOVANILE E SILVER ECONOMY NEI TERRITORI FRAGILI.
L’iniziativa è finanziata con 2,5 milioni di euro dal Fondo per le politiche giovanili. Scadenza domande 14 gennaio 2026
È stato appena pubblicato il nuovo bando Anci per valorizzare il ruolo delle Amministrazioni locali nel creare opportunità di integrazione socioeconomica per gli under 35 attraverso lo scambio intergenerazionale con la popolazione anziana autosufficiente. L’avviso, che impegna 2,5 milioni di euro del Fondo per le politiche giovanili, si inserisce nel più ampio quadro delle strategie di sviluppo locale sostenibile e mira a coinvolgere in modo attivo i giovani nella progettazione e gestione di servizi innovativi a beneficio degli anziani, in un’ottica di coesione sociale e rilancio delle comunità. L’iniziativa pone al centro soprattutto i territori caratterizzati da fragilità strutturali – come le Aree interne e i Piccoli Comuni – riconoscendone il ruolo strategico nella costruzione di reti solidali e nel rafforzamento della capacità amministrativa.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Il bando si rivolge a una platea ampia ma ben definita di soggetti istituzionali. Possono presentare proposte: Aggregazioni intercomunali tra 9mila e 15mila abitanti, composte da almeno tre Comuni, di cui uno in Area interna; Aggregazioni intercomunali di soli Comuni in Area interna, con popolazione complessiva di almeno 6mila abitanti; Unioni di Comuni e Unioni montane ex art. 32 TUEL, fino a 50mila abitanti e con almeno un Comune in Area interna; Ambiti territoriali sociali ex legge 328/2000, fino a 50mila abitanti e comprendenti almeno un Comune in Area interna; Aggregazioni di Comuni montani delle Regioni a Statuto speciale e Province autonome, con almeno un Comune classificato come Area interna.
La visione concorre a sostenere le realtà di dimensione minore e collocate in contesti demograficamente ed economicamente fragili. I progetti dovranno prevedere attività e servizi, anche essenziali, ideati e realizzati da giovani under 35 e rivolti prevalentemente agli anziani autosufficienti, che potranno essere fruitori e in alcuni casi co-attuatori delle iniziative. Il finanziamento massimo richiedibile è pari a 200mila euro per proposta.
SCADENZE
Le Amministrazioni interessate dovranno presentare le proprie candidature entro le ore 23.59 di mercoledì 14 gennaio 2026. Considerata la natura sperimentale e innovativa delle attività ammesse, è consigliabile avviare sin da subito percorsi di coprogettazione con il tessuto associativo locale e con i giovani potenzialmente coinvolti, così da costruire interventi solidi e con ricadute strutturali sulla comunità.