Vola il mercato del biologico, export italiano salito dell’11% nell’ultimo anno

Ha aperto i battenti oggi fino al 12 settembre, a Bologna, la 33a edizione di Sana, il Salone internazionale del biologico e del naturale. Il progetto di quest’edizione i cui biglietti si acquistano solo online, prevede varie aree tematiche e la presentazione di importanti novità.

EXPORT IN AUMENTO DELL’11%

L’edizione 2021 di Sana coincide con un momento di particolare rilevanza per l’agricoltura bio. Con una superficie coltivata di quasi 2 milioni di ettari, pari al 15,8% dei terreni agricoli del Paese, e 80.643 aziende impegnate nel settore, è un’area sempre più strategica per l’economia italiana. Siamo primi in Europa per numero di aziende e terzi per superficie coltivata. Un ruolo molto rilevante è quindi ricoperto dalle esportazioni, che nell’ultimo decennio sono cresciute del 156%, con un aumento dell’11% solo nell’ultimo anno.

VOLA IL MERCATO DEL BIOLOGICO, EXPORT ITALIANO SALITO DELL’11% NELL’ULTIMO ANNO

L’area Organic food di Sana è dedicata all’alimentazione bio, mentre Care & beauty riguarda la cura della bellezza e della persona. Nell’area Green Lifestyle c’è tutto per regalarsi stile di vita ecologico, sano e responsabile. Il salone tematico Sanatech, invece, una novità del 2021, è dedicato alla filiera biologica e al packaging.

CRESCE IL SETTORE GLUTEN FREE

La sezione, Sana Tea si occupa di tè, tisane e bevande salutistiche. Prodotti che vedono costantemente in crescita il numero di appassionati, amanti di bevande salutiste, ma anche di prodotti con principi attivi che trovano largo utilizzo per il benessere. Una speciale sezione è dedicata ai prodotti per chi ha intolleranze o allergie. La fiera ospita show cooking sul pane gluten free e convegni, oltre a un concorso mondiale dedicato alle birre senza glutine.

CONSUMI ITALIANI MOLTO DEBOLI

Vola il mercato del biologico, export italiano salito dell’11% nell’ultimo anno. I consumi interni di prodotti bio sono saliti del 133% negli ultimi 10 anni e del 5% nel 2020. La spesa italiana pro capite per i prodotti bio però è piuttosto bassa. Ogni italiano spende circa 60 euro all’anno che sono molto pochi se confrontati con i 338 euro degli svizzeri, i 174 dei francesi e i 144 dei tedeschi.

TOP