Per tutto il 2021 arrivano i nuovi congedi covid genitori

In arrivo con il nuovo decreto fiscale i fondi per i congedi Covid straordinari per l'assistenza ai figli in quarantena o malattia Covid fino a fine anno.

Nella bozza del decreto fiscale approvato stamattina in Consiglio dei Ministri un articolo è dedicato a nuovi congedi parentali COVID in caso di assenze dal lavoro motivate da quarantena o malattia dei figli o sospensioni dell'attività didattica in presenza.  

Saranno interessati tutti i lavoratori sia dipendenti che autonomi iscritti alla Gestione separata o alle casse private,

Si ricorderà che la misura era stata attiva durante il 2020 e fino al 30 giugno 2021. I fondi a disposizione sono 28,7 milioni di euro, cui si aggiungono ulteriori 7 ,6 circa per fare fronte alle assenze dei lavoratori della scuola. Per la gestione sarà incaricato ancora una volta l'INPS.

Vediamo di seguito maggiori dettagli sull'agevolazione.

CONGEDO COVID INDENNIZZATO PER I LAVORATORI DIPENDENTI E AUTONOMI

Come in precedenza il congedo Covid consiste nella possibilità di astensione dal lavoro   indennizzata al 50% della retribuzione per i genitori lavoratori dipendenti con: 

  1. figli conviventi minori di anni 14.
  2. figli con disabilità in situazione di gravità accertata ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, anche non conviventi e senza limite di età, 

che siano 

  • iscritti a scuole di ogni ordine e grado, per le quali sia stata disposta la sospensione dell’attività didattica in presenza, o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale per i quali sia stata disposta la chiusura., oppure in quarantena da contatto con il contagio covid
  • in malattia da COVID 19 

Potrà essere utilizzato alternativamente tra i due genitori (non negli stessi giorni) sia in forma giornaliera che oraria.

I periodi risulteranno comunque coperti da contribuzione figurativa.

Gli eventuali periodi di congedo parentale ordinario fruiti per gli stessi motivi dall'inizio dell'anno scolastico e fino alla data del decreto, potranno essere convertiti in congedi COVID.

Il beneficio sarà garantito anche:

  1. ai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata per qual l'indennizzo sarà pari al 50% della retribuzione convenzionale giornaliera stabilita per legge, sulla base della tipologia di lavoro svolto. 
  2. ai lavoratori iscritti agli enti previdenziali privati ai quali andrà una indennità pari al 50% di 1/365 del reddito. La gestione in questo caso dovrebbe essere affidata alle Casse stesse che comunicheranno all'INPS il numero di beneficiari.

CONGEDO NON RETRIBUITO PER I GENITORI CON FIGLI DA 14 A 16 ANNI

Sempre in continuità con i decreti precedenti si prevede anche la possibilità di astensione dal lavoro non retribuita, e senza contribuzione figurativa ma con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto di lavoro per i lavoratori con figli da 14 a 16 anni.

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