Inoppugnabilità della cessione di ramo d'azienda in presenza di verbale di conciliazione

La Corte di Cassazione ha statuito che è inoppugnabile la cessione di ramo d'azienda in presenza della sottoscrizione, tra datore cedente e dipendenti, di un verbale di conciliazione in sede sindacale.

Con l'Ordinanza n. 20418, nel respingere il ricorso presentato dai dipendenti, la Corte chiarisce che la firma di un verbale di conciliazione, con cui siano definiti i profili economici e giuridici della transazione e la rinuncia a future contestazioni e pretese da parte dei dipendenti ceduti, rende inoppugnabile il negozio giuridico traslativo.

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