Formazione obbligatoria senza preavviso: La sentenza della corte di cassazione

Il dipendente che si rifiuta di partecipare al corso di formazione obbligatorio, a 100 km di distanza e per il quale non ha ricevuto preavviso, non può essere licenziato per giusta causa neanche se ha registrato la conversazione con il datore di lavoro. Infatti, la registrazione, integrando il diritto di difesa del dipendente, può prescindere dal consenso di colui che parla (articolo 24, Codice privacy). È quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 31204 del 2 novembre 2021.