Fiducia di imprese e consumatori ancora in crescita

Anche le rilevazioni di luglio, ribadiscono il costante aumento dell’ottimismo sia delle imprese che dei consumatori.
Per quanto concerne le prime, in base ai dati resi noti dall’Istat, l’incremento, nel raffronto con il mese precedente, è stato di 3,5 punti (da 112,8 a 116,3) mentre, in riferimento ai secondi, il rialzo è stato più contenuto (+1,5 punti, da 115,1 a 116,6).
Il monitoraggio di questi ultimi ha peraltro fatto rilevare una crescita della fiducia generalizzata, come evidenziato da quasi tutti gli indicatori, dinamica che invece non si è riscontrata in seno all’apparato produttivo dove, il sentiment improntato all’ottimismo, non è trasversale.
I comparti nei quali si guarda al futuro con maggior serenità sono le costruzioni, il commercio al dettaglio in tutte le sue espressioni distributive, sia pure con differenziazioni tra i diversi segmenti ed i servizi.
In controtendenza invece il manifatturiero e alcuni rami produttivi ad esso strettamente correlati.
Per la FeNAILP, il quadro tracciato dall’Istituto, si presta a valutazioni comunque positive, anche se il ritorno ai livelli pre-Covid per vari settori del terziario, in primis quello del turismo e di parte del commercio, resta ancora lontano.