Contributi pesca e acquacoltura 2021: Domande entro il 15 novembre

Contributi COVID 2021: le imprese della pesca e dell'acquacoltura potranno inviare domanda fino al 15 novembre 2021.

Al via le domande per l'attribuzione di contributi a favore delle imprese della pesca e dell'acquacoltura, a partire dalle ore 10:00 del 25.10.2021 fino alle ore 24:00 del 15.11.2020.

L’invio delle domande può essere effettuato esclusivamente online attraverso l’apposito sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, accessi SOGGETTI BENEFICIARI

Ricordiamo che al fine di garantire lo sviluppo ed il sostegno del settore della pesca e dell’acquacoltura, con Decreto Ministeriale n. 363644 dell'11 agosto 2021 sono stati stabiliti criteri e le modalità di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura, destinando €  20.000.000,00, per il sostegno alle imprese di pesca, di acquacoltura e delle acque interne, secondo la seguente ripartizione:

1. euro 15 milioni, per il riconoscimento di contributi per le imprese del settore della pesca marittima. Tale contributo è destinato a tutte le imprese di pesca che, alla data del 3 giugno 2021, abbiano in armamento un’imbarcazione da pesca, in forma singola o associata per le quali l’attività di pesca marittima risulta essere l’attività prevalente in termini di reddito.

2. euro 3,5 milioni, per il riconoscimento di contributi per le imprese del settore dell’acquacoltura, ivi incluse le imprese che utilizzano imbarcazioni ai fini produttivi, iscritte alla V categoria. Possono beneficiare di tale contributo tutte le imprese acquicole che dispongano, alla data del 1° gennaio 2021, di almeno un’unità produttiva stabilmente operativa sul territorio nazionale e che svolgono l’attività di allevamento degli animali di acquacoltura e per le quali l’attività di acquacoltura risulta essere attività prevalente in termini di reddito.

3. euro 1,5 milioni sono destinati alle Regioni e Province autonome nell’ambito delle loro attribuzioni e finalizzati al riconoscimento di contributi per le imprese del settore della pesca in acque interne. Possono beneficiare di tale contributo le imprese che svolgono l’attività di pesca professionale nelle acque interne, sia in forma autonoma che associata.

MODALITÀ DI CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI

La concessione del contributo è subordinata, a pena di inammissibilità, alla presentazione da parte dei soggetti richiedenti della seguente documentazione:

  • domanda di accesso alle procedure di erogazione del contributo da compilare esclusivamente online tramite il seguente
  • link: www.sian.it/sipaPubbl/aiutiCC1863_index.xhtml?prov_port=S, dalle ore 10:00 del 25.10.2021 e fino alle ore 24:00 del 15.11.2020.
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio, esente da bollo, da allegare alla domanda, con la quale si attesta:
  • di non rientrare nella definizione di impresa in difficoltà in base alla definizione di cui all’articolo 2, punto 18 del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, tenuto conto di quanto previsto dal punto 22, lettera c) dalla comunicazione della Commissione Europea C (2020) 1863 final del 19 marzo 2020; 
  • di non aver ricevuto ovvero, qualora ricevuto, di avere restituito un aiuto di Stato dichiarato illegale e incompatibile con decisione della Commissione europea, salvo che lo abbiano rimborsato o depositato in un conto bloccato; 
  • limitatamente alle imprese del settore pesca marittima, di disporre dell’imbarcazione risultante in armamento alla data del 3 giugno 2021; 
  • limitatamente alle imprese del settore acquacoltura, di essere iscritti come impresa attiva nel registro delle imprese in data antecedente alla data del 1° gennaio 2021 e di risultare in attività alla data della presentazione della domanda di accesso ai contributi di cui al presente decreto; 
  • che gli aiuti complessivamente richiesti non superino i 270.000,00 euro per impresa, nel periodo di vigenza delle norme comunitarie, ai sensi di quanto stabilito al punto 23.a della comunicazione della Commissione europea C(2020) 1863 del 19 marzo 2020 istitutiva del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID_19”, come modificata dalle successive comunicazioni della Commissione 2020/C 112 1/01 del 04 aprile 2020 e 2020/C 164/03 dell’8 maggio 2020, C(2020)7127 final del 13 ottobre 2020 e C 2021/C 34/06 del 28 gennaio 2021; 
  • che l’attività prevalente risulta essere la pesca professionale ovvero che l’attività prevalente risulta essere l’acquacoltura.

I contributi sono concessi nella forma di sovvenzioni dirette nel quadro dei massimali indicati al punto 23.a della comunicazione della Commissione europea C(2020) 1863 del 19 marzo 2020, istitutiva del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID_19”, come modificata dalle successive comunicazioni della Commissione 2020/C 112 1/01 del 04 aprile 2020 e 2020/C 164/03 dell’8 maggio 2020, C(2020)7127 final del 13 ottobre 2020 e C 2021/C 34/06 del 28 gennaio 2021. 

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