Bonus cicogna 2021: Aperto il bando INPS da 500€

Il 2 agosto è stato aperto il bando sul sito INPS.it per richiedere il bonus cicogna 2021, un contributo che consiste in un assegno di 500€ per tutti i bambini adottati e nati nel 2020. I beneficiari sono i figli o gli orfani dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA, dipendenti ex IPOST, sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,40 % (art. 3, legge del 27 marzo 1952 n. 208) e pensionati che hanno lavorato per una delle due compagnie.

La richiesta potrà essere inoltrata fino al 30 ottobre 2021 da un coniuge, un genitore o un tutore del bambino in questione.

La graduatoria si sviluppa in base allISEE della famiglia e sarà l’istituto ad avvertire tramite SMS della concessione del bonifico.

BONUS CICOGNA 2021 IN COSA CONSISTE

Si tratta di un concorso annuale istituito dall’ente INPS per aiutare le famiglie dei dipendenti delle poste italiane, ex Ipost e pensionati che hanno lavorato presso una di queste strutture.

Il bonus cicogna 2021 è un incentivo economico che consiste in 640 contributi, ciascuno dei quali corrisponde ad un importo di 500€, il quale verrà concesso tramite bonifico.

È disponibile dal 2 agosto fino al 30 ottobre 2021 e si potrà formulare la domanda tramite i portali del sito INPS fornendo l’ISEE.

Per questa formula di agevolazione è importante sottolineare la differenza fra beneficiari e richiedenti, perché seppur possano sembrare uguali, in questo caso hanno una sottile e leggere diversità di ruolo: i beneficiari sono i figli o gli orfani, i richiedenti possono essere i genitori o i tutori che fanno le veci dei minorenni in questione.

BONUS CICOGNA 2021, SCADENZE E MODALITÀ

Le istruzioni e le modalità per poter presentare la domanda si trovano direttamente nel bando pubblicato dall’Inps.

In particolar modo vengono specificati i requisiti per chi volesse partecipare al concorso, ed essi sono:

  • sono ammessi i figli o orfani del titolare del diritto, nati o adottati nel corso dell’anno solare 2020. In caso di adozione assume rilievo la data del provvedimento dell’Autorità competente che abbia disposto l’adozione stessa nel corso dell’anno solare 2020;
  • la partecipazione al concorso non è preclusa a coloro che intendano partecipare al concorso “Contributi per iscrizione e frequenza asilo nido anno 2020/2021” indetto da questo Istituto. Nel caso di utile collocazione in graduatoria per entrambe le prestazioni, sarà erogato solo il contributo di cui al presente bando di concorso, con esclusione del contributo per l’iscrizione e la frequenza dell’asilo nido anno 2020/2021.

Come detto precedentemente, i soggetti che possono richiedere il bonus cicogna 2021 sono dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A., dipendenti ex-IPOST, sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,40% di cui all’art. 3 della legge 208/1952 e pensionati facente parte di questi enti, inoltre possono richiedere il bonus di 500€ solo:

  • il titolare della prestazione in qualità di genitore del beneficiario;
  • il coniuge del titolare, in caso di titolare deceduto, in qualità di “genitore superstite” e il coniuge del titolare decaduto dalla responsabilità genitoriale, in qualità di “genitore richiedente”;
  • l’altro genitore, ancorché non coniugato con il titolare della prestazione, in caso di decesso di quest’ultimo o in caso di titolare della prestazione decaduto dalla responsabilità genitoriale;
  • il tutore del figlio o dell’orfano del titolare della prestazione.

NB: QUALORA CI SIA PIÙ DI UN FIGLIO, LA DOMANDA DOVRÀ ESSERE INVIATA SINGOLARMENTE PER OGNI BENEFICIARIO.

Dopo aver inviato in modo telematico la richiesta, riceverete una ricevuta di conferma della vostra operazione. Sarà possibile visualizzarla anche tramite la funzione “consultazione domande inoltrate”.

Come annunciato dall’Istituto, l’avviso di ricezione del bonifico verrà trasmesso tramite

COME FARE DOMANDA

La formulazione della richiesta per il bonus cicogna 2021 si svolge direttamente dal sito inps.it. Una volta raggiunta la pagina basta cercare bonus cicogna e seguire le istruzioni del bando, oppure andare sull’area “Prestazioni e Servizi” e ricercare l’agevolazione in quella sezione.

Verrà richiesto di loggare, per riconoscere l’identità del richiedente, utilizzando uno dei seguenti metodi:

  • Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
  • Carta d’Identità Elettronica (CIE);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

QUALI DOCUMENTI SERVONO

Per poter ottenere il bonus cicogna 2021 è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per determinare se l’ISEE è ordinario o minorenni. Il secondo caso è previsto qualora i genitori siano separati o non conviventi.

In base ad essi viene stabilita la graduatoria del bando per ottenere il bonus di 500€.

Verranno richiesti i recapiti telefonici e di posta elettronica oltre all’IBAN del conto corrente bancario o delle poste, oppure della carta prepagata abilitata per la ricezione di bonifici da parte delle Pubbliche Amministrazioni.

Inoltre, i richiedenti devono essere iscritti alla banca dati dell’INPS in modo da risultare per l’Istituto come “richiedenti”. Chi non dovesse rientrare in questa fascia dovrà provvedere alla registrazione, dopodiché potrà procedere alla richiesta del bonus cicogna 2021 come definito dal bando.

In caso di adozioni è necessario fornire i seguenti documenti:

  • provvedimento dell’Autorità che ha disposto o riconosciuto l’adozione nel corso dello stesso anno;
  • dichiarazione di conformità all’originale del provvedimento (modello AP17 – Pdf 96 Kb);
  • copia del documento d’identità valido di chi ha reso la dichiarazione di conformità agli originali.

COSA SUCCEDE IN CASO DI PARITÀ NELLA GRADUATORIA

I contributi stanziati per l’incentivo economico bonus cicogna 2021 sono un numero limitato di 640.

Potrà quindi esserci la possibilità di finire in parità con altri richiedenti. Qualora si presentasse l’occasione è stato deciso di affidare l’agevolazione al figlio del diritto con maggiore anzianità di iscrizione alla Gestione Fondo IPOST.

Se invece, la DSU non sarà considerata valida, verrete collocati direttamente alla fine della graduatoria.

Per qualsiasi chiarimento o aiuto si può sempre contattare l’Istituto tramite numero verde 803 164 oppure inviando una mail a assistenzamutualita@inps.it.

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