Agenzia delle Entrate: Esenzione IVA per i servizi di rilascio e gestione della piattaforma vaccini e per le attività di supporto amministrativo alla vaccinazione anti COVID-19

Con Principio di Diritto 9 agosto 2021, n. 12, l'Agenzia delle Entrate ritiene che tra le prestazioni di servizi strettamente connesse alla cessione di vaccini contro il Covid-19, e quindi esenti IVA ex art. 1, comma 453, L. n. 178/2020fino al 31 dicembre 2022, debbano considerarsi anche le prestazioni di servizi relative al rilascio ed alla gestione della piattaforma nazionale vaccini erogate sulla base della Convenzione stipulata con il Commissario Straordinario. 

Quest’ultime, difatti, sono da considerarsi come strettamente connesse ai vaccini in quanto servizi funzionali e necessari per consentire l'accesso, il più rapidamente possibile, alle forniture di tali vaccini a tutti i cittadini.

Inoltre, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che sono esenti IVA anche le attività di supporto amministrativo quali:

  • accettazione,
  • registrazione dati su apposito gestionale,
  • stampe delle etichette e rilascio dei certificati vaccinali, svolti da un soggetto a favore della ULSS di competenza, ai fini del buon svolgimento della campagna vaccinale per il contrasto al Covid-19.

Nello specifico, l'Agenzia ritiene che le sopracitate attività di supporto amministrativo alla vaccinazione anti Covid-19 rientrino fra le "prestazioni di servizi strettamente connesse a tali vaccini", ai sensi dell'art. 1, comma 453, Legge n. 178/2020 (c.d. Legge di bilancio 2021) e, pertanto, possono beneficiare dell'esenzione IVA.
Pertanto, l'ULSS potrà acquistare tali servizi in esenzione IVA, senza pregiudizio del diritto alla detrazione per il soggetto prestatore del servizio.

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